Sin dai primi anni, anche al nido, i bambini possono avvicinarsi alle scienze, vivendo esperienze scientifiche in modo naturale e immersivo.

Come indicato dalle Linee Guida Ministeriali per il Sistema Integrato di Educazione e Istruzione, è fondamentale proporre attività che stimolino la curiosità e il pensiero critico, promuovendo un approccio STEAM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Arte e Matematica) che li aiuti a scoprire e comprendere i fenomeni del mondo circostante. Questo approccio consente infatti di sviluppare nei bambini una mentalità scientifica e curiosa, importante per il loro sviluppo globale.

Scienze e scoperta nel nido

I bambini sono, per loro natura, piccoli esploratori: osservano, toccano, manipolano e si pongono domande che aprono la strada alla scoperta scientifica. Un approccio sperimentale inizia con attività adeguate alla loro età e capacità, e le Linee Guida incoraggiano un’esplorazione sensoriale che favorisca un primo avvicinamento ai concetti di causa-effetto, quantità e relazione.

Esempi di attività STEAM per il nido:

  1. Sperimentazione con l’acqua: riempire, svuotare e spruzzare per comprendere concetti come peso, volume e galleggiamento.
  2. Giochi di luce e ombra: attraverso lanterne e torce, i bambini scoprono come cambia la forma delle ombre, stimolando l’osservazione e la comprensione della fisica della luce.
  3. Esplorazione dei materiali naturali: sabbia, terra e foglie offrono una base per la scoperta tattile e sensoriale, incoraggiando i bambini a osservare le differenze di consistenza e colore.
  4. Attività sonore: creare strumenti musicali con materiali di recupero e sperimentare suoni diversi favorisce il riconoscimento di ritmi e sequenze.

Attraverso queste esperienze, i bambini sviluppano abilità cognitive, motorie e sociali e, seguendo il modello STEAM, si gettano le basi per competenze logico-scientifiche.

Scienze alla scuola dell’infanzia: costruire una mentalità scientifica

Per i bambini dai 3 anni in su, le scienze diventano uno strumento di esplorazione più avanzato e consapevole, dove il gioco sperimentale si unisce a un’osservazione più attenta e sistematica. Le Linee Guida Ministeriali incoraggiano attività che introducano il metodo scientifico attraverso il gioco, incoraggiando la capacità di osservare, formulare ipotesi e risolvere problemi.

Esempi di attività STEAM per la scuola dell’infanzia:

  1. Esperimenti con l’acqua e la sabbia: i bambini possono osservare come si comportano i materiali quando vengono mescolati, scoprendo i concetti di densità e miscibilità.
  2. Costruzione di strutture: realizzare torri con blocchi e vedere come reagiscono a urti o vibrazioni aiuta i bambini a comprendere le basi della fisica e della stabilità.
  3. Osservazione delle piante: piantare semi, prendersi cura delle piantine e osservare la crescita permette ai bambini di capire le esigenze delle piante e l’influenza di fattori come acqua e luce.
  4. Giochi di luce: attraverso esperimenti con ombre e materiali trasparenti, i bambini scoprono come la luce attraversa o riflette diverse superfici, apprendendo i principi della rifrazione e riflessione.

L’importanza dell’approccio STEAM oggi

Promuovere l’approccio STEAM in età prescolare, in linea con le indicazioni del Ministero, è essenziale per sviluppare competenze che saranno fondamentali nel mondo di domani. In un ambiente che stimola l’indagine e la curiosità, i bambini imparano a ragionare in modo critico e ad affrontare le sfide con un atteggiamento esplorativo.

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