Educatori e insegnanti di bambini dai 0 ai 6 anni si trovano dinanzi a una sfida formativa senza precedenti: integrare la tecnologia nell’educazione senza cadere nell’abuso dei dispositivi.

La comprensione di come la tecnologia influisce sullo sviluppo infantile è cruciale per mediare un adattamento sano all’ambiente mediale.

È importante prendere consapevolezza del fatto che il digitale in questa fase storica ha pervaso ormai il nostro modo di vivere “onlife”, ha modificato il nostro habitat in una sorta di “società delle mangrovie” dove chiedersi se l’acqua è dolce o salata non ha molto senso, dove chiedersi se sei analogico o digitale ha perso di significato, perché in realtà l’infosfera in cui ci troviamo è fatta di entrambi, in modo imprescindibile. Prendere consapevolezza di questo ci aiuterebbe a capire che laddove la vita scorre, in famiglia, nei centri commerciali, sui treni, in macchina, nella vita di relazione, i nostri bambini vivono dentro un nuovo habitat che dipende anche dal digitale

Pasta S., Rivoltella P. C.

L’Abuso dei Dispositivi: Segnali e Prevenzione
Per prima cosa, è importante riconoscere i segnali di un eccessivo coinvolgimento tecnologico:

– Difficoltà a seguire le regole e aumento dell’irrequietezza.
Problematiche nel riconoscere e gestire le emozioni.
– Tendenza all’isolamento e diminuzione dell’attività fisica.
– Complicazioni nelle capacità di ascolto, attenzione e curiosità.
– Surriscaldamento cognitivo dovuto a stimoli eccessivi.
– Passività nell’interazione con i dispositivi, che limita la pratica manuale e la consapevolezza spaziale.
Calo di stimolazione creativa e immaginativa.

Da educatori, è fondamentale stabilire limiti chiari e proporre alternative all’uso della tecnologia che promuovano l’interazione umana e l’attività fisica.

Adattamento all’Ambiente Mediale: Strategie Educative
D’altra parte, non possiamo ignorare il potenziale positivo dell’ambiente mediale:

– La tecnologia può offrire opportunità di apprendimento indipendente e stimolare la creatività.
– Creare situazioni di apprendimento collaborative che utilizzano dispositivi digitali può incentivare l’interazione.
– La conversazione con gli adulti durante l’uso dei media migliora le competenze linguistiche.
– I giochi e le applicazioni possono arricchire il vocabolario e consolidare competenze cognitive di base.
– Le app multimediali possono intensificare la stimolazione cognitiva più di un libro tradizionale.

Incorporate queste opportunità in modo ponderato, assicurandovi che i dispositivi non sostituiscano le interazioni umane ma le arricchiscano.

Per gli educatori, l’obiettivo è dunque quello di bilanciare l’uso dei dispositivi digitali. Creare un ambiente che promuova l’uso positivo della tecnologia, fornendo strumenti ai bambini per sviluppare la loro capacità critica, è la chiave per una crescita equilibrata.

Ricordate, la tecnologia è uno strumento, non un fine.

Il ruolo come mediatori è essenziale: l’obiettivo è guidare i bambini attraverso il mondo digitale con saggezza e consapevolezza, con un approccio equilibrato e strategico, promuovendo un apprendimento che sia  interattivo ma anche riflessivo.

PER SAPERNE DI PIU’:

MERAVIGLIA E STUPORE: LE STANZE IMMERSIVE

Un corso di approfondimento per Educatori e Coordinatori di servizi educativi.

error: Il contenuto di questo sito è protetto