AREA GESTIONALE

Il Coordinatore pedagogico progetta e accerta la qualità educativa dei servizi all’infanzia.

Si tratta di una figura professionale che, dapprima legata prevalentemente agli enti locali, si è sviluppata parallelamente alla nascita e diffusione degli asili nido e delle scuole dell’infanzia comunali.

Nei comuni o nelle aree territoriali maggiori, il coordinatore pedagogico può operare con un gruppo di colleghi che insieme mirano all’utilizzo ottimale delle risorse educative di quel territorio.

Con l’aggiornamento delle normative regionali in materia di servizi educativi e sociali alla prima infanzia, il coordinamento è richiesto anche presso le strutture a gestione privata.

Il coordinatore sostiene il lavoro collegiale degli operatori ed ha la responsabilità del funzionamento negli aspetti organizzativi e metodologici del nido; non avrà affidata alcuna specifica sezione educativa. Inoltre, avrà il compito di verificare il costante rispetto del Regolamento, delle disposizioni legislative e il coordinamento di tutta l’attività svolta dal personale impiegato nel servizio.

Il coordinatore pedagogico svolge i seguenti compiti:

  • verifica la qualità educativa dei servizi prescolastici;
  • cura l’organizzazione del lavoro nei servizi come asili, centri ricreativi infantili ecc..;
  • si interessa dei contenuti educativi proposti nei suddetti centri;
  • verifica la validità dei programmi educativi;
  • si occupa della formazione e aggiornamento delle operatrici e, in generale, rappresenta una figura che sostiene, orienta, controlla l’attività dei nidi e delle scuole dell’infanzia.

Il coordinatore deve mantenere un contatto diretto e costante con i servizi di cui è responsabile, quindi conoscere il modo di lavorare delle operatrici, con le quali programma le attività e ne verifica l’andamento durante l’anno. Propone alle operatrici strumenti di lavoro che possono permettere di definire meglio gli obiettivi e di agire in modo più efficace e partecipa periodicamente alle riunioni del gruppo delle educatrici: a volte può proporre un ordine del giorno e coordinare la riunione, altre volte può essere solo presente. Infine il coordinatore pedagogico si occupa di:

  • curare l’accoglienza di bambini nuovi;
  • coordinare il rapporto con gli altri servizi sul territorio che si occupano di bambini;
  • gestire momenti particolarmente critici come ad esempio l’inserimento di bambini extracomunitari o handicappati, dove maggiore deve essere l’investimento di risorse umane;
  • curare gli aspetti di gestione del servizio (i turni di ferie del personale, le sostituzioni) e la promozione e conoscenza dei servizi all’esterno;
  • organizzare eventi pubblici (dibattiti, mostre) che illustrino l’esperienza realizzata nei servizi.

 

PROFILO DI COMPETENZE: Coordinatore

Responsabilità primarie

  • Assicura il funzionamento del nido e coordina la gestione del personale
  • Cura le relazioni con l’utenza e l’esterno
  • E’ responsabile dell’attuazione del progetto pedagogico
  • E’ responsabile dell’attuazione delle procedure del sistema qualità

Conoscenze

  • Conoscenza del bambino e fasi evolutive
  • Metodologie pedagogiche
  • Metodologie di gestione delle risorse umane e dinamiche di gruppo
  • Metodologie di definizione di un budget e conoscenze informatiche
  • Metodologie di progettazione
  • Metodologie di programmazione e verifica
  • Metodologie di organizzazione del tempo

Saper fare

  • Gestire le problematiche degli utenti (famiglie e bambini)
  • Fare un progetto
  • Verificare l’efficacia dell’organizzazione e dei progetti
  • Gestire una riunione
  • Gestire un colloquio con la famiglia
  • Gestire la comunicazione con i servizi del territorio
  • Contestualizzare gli spunti formativi

Saper essere

Affidabile, comunicativo, creativo, responsabile, accogliente, propositivo.

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